Si diploma al Liceo artistico Frattini di Varese, conseguendo in seguito il diploma in Scultura presso il dipartimento di Arti visive dell’Accademia di Belle Arti di Brera.

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L’intento è stato quello di realizzare frammenti di natura inseriti nella natura stessa, che si distinguono però nettamente dall’ambiente circostante e nella quale, essendo sculture di origine “effimera”, troveranno la loro decomposizione nel tempo. L'opera non è infatti più visibile. La figura del fiore, le spezie e l’effimero di queste sculture vogliono sottolineare ancor di più il senso dell’unione, con la confluenza di valori comuni, in quanto la cultura di massa non tende più a rappresentare il mondo, ma mira a consumarle facendole proprie come il processo naturale che avverrà tra le sculture e l’ambiente che le circonda.