BIOGRAFIA

Si forma artisticamente presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. La sua ricerca ha sempre interessato la natura, il rapporto con il corpo e l’interazione con i materiali. Appassionata di “luoghi”, ha indagato il senso di “casa” sia nell’arte sia nella psicologia. Attualmente il suo lavoro artistico si sta spostando nella realizzazione di ornamenti per il corpo con una forte ricerca sull’interazione tra oggetto/materiale e corpo umano.

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L’opera crea un luogo che avvolge lo spazio in modo circolare. Essa vuole idealmente rimandare al luogo primordiale dell’uomo: la placenta, che in questo caso è violata per simboleggiare il distacco già avvenuto dalla figura materna. L’installazione nella sua totalità “assume le sembianze” di una grande madre o “Mater Matuta” che vuole far meditare il fruitore, riportandolo alla sua condizione primordiale quindi sulle sue origini più profonde.

Mater Matuta, 2015
Cera d’api vergine, PVC, plexiglass, fibra di vetro, legno e metallo
184 x 155 x 216 cm